venerdì 23 agosto 2013

Vitamine e integratori che colpiscono il fegato


Integratori utili
Vari supplementi botanici e dietetichi possono essere utili nel trattamento dei sintomi di epatite virale, come ad esempio la curcuma, una spezia antinfiammatoria che stimola la produzione e il flusso della bile; Il cardo Mariano, è utilizzato per normalizzare la funzione epatica in pazienti con cirrosi ed epatite; acido alfa-lipoico, un razzo del sistema immunitario che potrebbe contribuire a ridurre il rischio di cancro al fegato; Selenio, un minerale disintossicante del fegato. Prove più umani sono necessarie prima che questi integratori sono ampiamente raccomandati per la salute del fegato.

Vitamine utili
Le vitamine del complesso B, vitamina C e vitamina E potrebbero avere un impatto positivo la salute del fegato. Le vitamine del complesso B aiuta a regolare i processi di disintossicazione nel fegato. Vitamina C può aiutare accelerare i tempi di guarigione in quelle persone con danni al fegato e vitamina E può aiutare a prevenire i cambiamenti molecolari nella cirrosi epatica. L'uso di queste vitamine non è un sostituto ragionevole per consulenza e trattamento da un medico qualificato e professionale.

Integratori dannosi
Un certo numero di integratori alimentari, delle formule di bodybuilding commerciale a rimedi erboristici tradizionali quali chaparral, consolida maggiore, vischio, kava e mentuccia, hanno il potenziale di causare danni al fegato. Uno studio prospettico di 300 pazienti con danno epatico farmaco indotta trovato che erbe e altri integratori alimentari erano responsabili del 9 per cento dei casi. Persone che sono state diagnosticate danno epatico dovrebbe essere particolarmente prudente circa l'uso di qualsiasi integratore alimentare, e dovrebbe fare così solo sotto la supervisione dei loro medici.

Vitamine dannose
Quantità eccessiva di vitamine liposolubili A, D, E e K sono memorizzati nei tessuti del fegato e grassi. Un megadosi di queste vitamine possono essere rischioso. L'accumulo di queste vitamine nel corpo può causare sintomi quali l'ingrandimento del fegato, disturbi gastrointestinali e danni del rene. La vitamina C e vitamine del complesso B sono solubili in acqua, il che significa che non sono archiviati nel fegato e altri tessuti. È meno probabile che possa essere dannoso, anche in eccesso. Per ridurre il rischio di tossicità, utilizzare solo le vitamine che non superino le razioni giornaliere consigliate sotto la supervisione del medico.

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